Atlante geopolitico dello spazio post-sovietico
Gli snodi principali dell’evoluzione dello spazio post-sovietico negli ultimi venticinque anni, nei contributi di undici esperti: dalla politica di difesa delle minoranze russofone a quella della gestione delle risorse idriche e dei combustibili, dal significato dei conflitti locali all’importanza dell’economia sommersa e della corruzione. Ogni saggio affronta anche la questione dell’eredità storica: i secoli passati sotto il potere zarista e poi, ancor più, i settant’anni di potere sovietico non sono passati senza lasciare una profonda traccia. Anche il problema dei confini delle comunità etniche e politiche di appartenenza è oggetto di scontro e funge da giustificazione della guerra. Confini sfumati e incerti, ma rivendicati da Stati impegnati fra loro in conflitti tanto bellici quanto ideologici.
Contributi di: Fabio Belafatti, Simone Attilio Bellezza, Oleksiy Bondarenko, Giovanni Cadioli, Andrea Griffante, Filippo Menga, Simona Merlo, Simone Piras, Alessandra Rognoni, Paolo Sorbello, Umberto Tulli.
Simone Attilio Bellezza è ricercatore di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università di Napoli Federico II. Studia principalmente le appartenenze nazionali, soprattutto nel caso ucraino. Tra le sue pubblicazioni: Tornare in Italia. Come i prigionieri trentini in Russia divennero italiani. 1914-1918 (il Mulino, 2016) e, per Scholé: Ucraina (2014, 3a ed.) e Il destino dell’Ucraina. Il futuro dell’Europa (2022).
- Curatore scientifico
- Simone Attilio Bellezza (ed.)
- Titolo
- Atlante geopolitico dello spazio post-sovietico
- Sottotitolo
- Confini e conflitti
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 256
- Collana
- Saggi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2022
- Prima edizione
- La Scuola 2016