Guerra, pace, diritto
La nostra certezza di vivere in comunità “sicure” si è dissolta per sempre, il mondo è lacerato dalle guerre e ognuna di queste vede masse di profughi in fuga da terre martoriate. Quarant’anni fa, in un altro contesto storico, uno dei maggiori scienziati della politica del Novecento rifletteva sulle “regolarità” del fenomeno bellico. Le sue parole, lucide e profetiche, possono aiutarci a interpretare anche le trasformazioni presenti, ad afferrarne la logica e persino a prevederne gli sviluppi. Anche per noi si è aperta un’epoca che ci spinge a fare i conti con la realtà dei fatti, nella quale «non sapere respingere il fascino decadente dell’utopia, per accettare quello aspro delle “cose come sono”, potrebbe voler dire escludersi dal potere e dalla storia».
Gianfranco Miglio (1918-2001), preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore dal 1959 al 1989, insegnò Storia delle dottrine politiche e Scienza della politica nello stesso ateneo e fu, tra il 1992 e il 2001, senatore della Repubblica. Tra le sue opere principali: Genesi e trasformazioni del termine-concetto ‘Stato’ (a cura di P. Schiera, Morcelliana, 2007) e Carl Schmitt. Saggi (a cura di D. Palano, Scholé, 2018).
Damiano Palano è Direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove insegna Scienza politica e Teoria politica dell’età globale. Presso Scholé ha pubblicato Bubble Democracy. La fine del pubblico e la nuova polarizzazione (2020).
Segnalazione del volume sul Corriere della Sera (25/10/2024)
- Autore
- Gianfranco Miglio
- Titolo
- Guerra, pace, diritto
- A cura di
- Damiano Palano
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 128
- Collana
- Orso blu
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2022
- Prima edizione
- La Scuola 2016