Tradurre la Metafisica di Aristotele
«Essendomi recentemente cimentato con l’arduo compito di tradurre la Metafisica di Aristotele, il libro forse più difficile dell’intera storia della filosofia, mi sono imbattuto in una serie di problemi, alcuni dei quali previsti e altri invece imprevisti, che hanno reso l’impresa, oltre che ardua, anche affascinante». Affrontando problemi inerenti alla trasmissione del testo, alla traduzione e alla interpretazione, Berti mostra – contro una lettura teologizzante, di origine neoplatonica – il tratto problematico della filosofia aristotelica: la metafisica non è né teologia, né ontologia, ma scienza delle cause prime.
ENRICO BERTI, tra i principali filosofi italiani, è professore emerito di Storia della filosofia all’Università di Padova, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, membro della Pontificia Accademia delle Scienze e presidente dell’Institut International de Philosophie. Per Morcelliana ha pubblicato: Nuovi studi aristotelici. I- Epistemologia, logica e dialettica (2004); Nuovi studi aristotelici. II - Fisica, antropologia e metafisica (2005); Nuovi studi aristotelici. III - Filosofia pratica (2008); Nuovi studi aristotelici. IV/1 - L’influenza di Aristotele. Antichità, Medioevo e Rinascimento (2009); Nuovi studi aristotelici. IV/2 - L’influenza di Aristotele. Età moderna e contemporanea (2010) e Studi aristotelici. Nuova edizione riveduta e ampliata (2012) e Contraddizione e dialettica negli antichi e nei moderni (2015). Per Laterza ha tradotto la Metafisica di Aristotele. Recensione su Filosoficamente.it
- Autore
- Enrico Berti
- Titolo
- Tradurre la Metafisica di Aristotele
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 64
- Collana
- Piccoli Fuochi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2017