Il problema della sofferenza
Il problema della sofferenza tocca il cuore della “teodicea”: il rapporto fra il bene che è Dio e il male presente nel mondo. Per la teologia questa asimmetria è giustificata dal libero arbitrio, che rende l’uomo libero di scegliere: la sofferenza è una prova che offre la possibilità di approssimarsi a un bene più grande. Lewis, per l’approccio razionale a tali questioni – intelligibile ai più – e per lo stile accattivante, proprio di un grande romanziere, appare un pensatore moderno. Moderna è la sua apologia del cristianesimo: non tanto in contrapposizione alle altre fedi ma come difesa del senso stesso dell’essere umano, oggi quanto mai attuale, ad esempio, rispetto all’avanzare di prospettive naturalistiche, che negano la dimensione della libertà umana. L’esperienza del dolore rappresenta, appunto, l’argomento contrario.
CLIVE S. LEWIS (1898-1963) ha insegnato a Oxford lingua e letteratura inglese. Convertito dall’ateismo al cristianesimo anglicano, è uno dei più noti scrittori britannici, autore del ciclo di letteratura fantastica Le cronache di Narnia (Mondadori, 2021). Fra le sue opere tradotte: Il cristianesimo così com’è (Adelphi, 2016); Diario di un dolore (Adelphi, 2016).
Recensioni e segnalazioni:
Lewis, Oltre a Narnia c'è l'apologeta (LA NUOVA BUSSOLA QUOTIDIANA, 30/8/2018)
- Autore
- Clive S. Lewis
- Titolo
- Il problema della sofferenza
- A cura di
- Andrea Aguti
- Traduzione
- Luciana Vigone
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 176
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2023
- Numero di edizione
- 3
- Prima edizione
- 1954