Che cosa è credere
Al centro di quest’opera sta la fede. Con fine sensibilità, il noto filosofo della religione Bernhard Welte affronta i problemi angustianti per molte persone: che cosa è credere a differenza del sapere? Come “procede” il credere, come lo si “compie”, lo si “fa”? Quale senso assume nel mondo secolarizzato di oggi? Come è possibile credere in Dio e in Gesù Cristo?
Riallacciandosi a fondamentali esperienze umane e interpersonali, l’autore giunge a un risultato che, nel dipanarsi del pensiero, risulta affascinante: credere è un atto umano così necessario che esso solo rende possibile l’esistenza dell’uomo. Credere gli appartiene come sua proprietà essenziale. Bernhard Welte con quest’opera si rifà alla sua Religionsphilosophie. Là si occupava soprattutto del diritto della religione davanti al tribunale della ragione e del comprendere la fede. Qui gli preme di raggiungere una fondazione o motivazione della fede che possa reggere di fronte al pensiero critico. Chi si pone seriamente a confronto con l’esigenza della fede cristiana può trovare in questo saggio un orientamento valido e un avvio efficace alla fede.
Bernhard Welte (1906-1983), filosofo di fama internazionale, ha insegnato presso la Facoltà di teologia all’Università di Friburgo. Nel catalogo Morcelliana ricordiamo: Filosofia del calcio (2021 2ed.); Cattolicità e ragione (2011); Sul male. Una ricerca tomista (2008); Dialettica dell’amore. Fenomenologia dell’amore e amore cristiano nell’era tecnologica (1986); Maria, la Madre di Gesù. Meditazioni (1977) e, di O. Tolone, Bernhard Welte. Filosofia della religione per non-credenti (2020 2ed.).
- Autore
- Bernhard Welte
- Titolo
- Che cosa è credere
- Sottotitolo
- Riflessioni per la filosofia della religione
- Traduzione
- Gianni Poletti
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 128
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2024
- Numero di edizione
- 4
- Prima edizione
- 1983